Vi siete mai chiesti perché i gatti graffiano le gambe del mobile del Trecento di vostra nonna o il divano appena comprato (e pagato solo per le prime due rate)?
Tanti – sbagliando – pensano che sia un dispetto che i gatti fanno o un loro modo per attirare attenzione. Magari un gioco un po’ violento.

 

I gatti si affilano le unghie, seguendo un istinto primordiale e la necessità di segnare il territorio.
È nella loro natura graffiare le pareti verticali, gli alberi o anche superfici orizzontali. In questo modo il gatto mantiene gli artigli affilati, indispensabili per la caccia e la difesa personale e marca il territorio, delimitandone il perimetro e lasciando segnali inequivocabili per qualunque altro micio sconfini nella sua zona. I gatti hanno delle ghiandole nelle loro zampe quindi, quando si fanno le unghie, stanno in realtà lasciando il loro odore per far sapere a tutti che quello è il loro territorio.

 



Ma graffiare è importante anche perché aiuta la salute dell’unghia, eliminando la parte morta. Inoltre con il movimento del graffio “a marcataura” il fisico del gatto beneficia di un allungamento muscolare delle zampe, utile per stendere i muscoli e rilassare la schiena del gatto.

 

Diventa importantissimo trovare il posto ideale per rifarsi le unghie.

Ideali sono i tiragraffi che potete trovare in commercio, con ampia scelta e buon rapporto qualità/prezzo su Zooplus.
Oppure, perché no, potete costruirne uno da soli!

Il modello base di tiragraffi è una struttura di legno composta da una base orizzontale avvitata ad una verticale (in genere, un palo avvolto con una corda), sul quale il gatto può sfogare tutte le voglie “graffiose”.
Esistono in vendita numerosi modelli di tiragraffi, spesso molto sviluppati in altezza, con vari livelli orizzontali, nei quali il gatto può anche dormire o dominare dall’alto casa vostra.

 

Personalmente, vi consiglio di acquistare tiragraffi molto strutturati (ad esempio su Zooplus) per gatti cuccioli o comunque molto giovani, che lo apprezzeranno molto di più, anche come strumento di gioco.
Per un gatto adulto o anziano, vanno benissimo tiragraffi a torre (sempre su Zooplus o anche dei graffiatoi orizzontali come questi su Zooplus).
Qualunque modello scegliate assicuratevi che sia robusto e resistente. Anche i tiragraffi con molta corda sono un’ottima scelta ma ci devono essere anche molti cartoni ondulati, del legno e un po’ di moquette.

 

Dove posizionare il tiragraffi?

 

L’ideale è mettere il tiragraffi vicino al posto in cui gli animali dormono perché vedono appena si svegliano tendono a rifarsi le unghie. Ottimo è anche il soggiorno o la stanza nella quale trascorrono la maggior parte del tempo, sul balcone o nei luoghi di passaggio.

 

Alternative ai tiragraffi?

 

Potete naturalmente anche recuperare un ceppo di legno e portarlo in casa per i vostri mici, anche se per esperienza vi dico che non ne saranno necessariamente attratti (lo stesso ceppo potrebbe essere già stato marcato da qualche altro animale).

Potete anche costruire un tiragraffi hand-made. Sul web esistono moltissimi tutorial su come riutilizzare materiali riciclati per far divertire il vostro micio. Un link molto utile è quello di Green Me

Per i più raffinati sappiate che il Cat Design è diventato un settore molto in voga tanto che esistono molte aziende che producono prodotti fighissimi per canie gatti (anche se molto costosi).
Se volete rifarvi gli occhi fate un salto su Pet Interiors  e Hauspanther.

 


Una cosa è certa: se il vostro gatto graffia oggetti di casa vostra non dovete rimproverarlo o punirlo perché lui si sta comportando secondo la sua natura!